Il primo effetto è la sottrazione di coscienza dall'In Sé, per cui l'uomo diviene inconscio a se stesso. Il secondo effetto è l’occupazione dei primi categorici o postulati del comportamento etico. Sulla base di ciò, l’uomo ipostatizza i primi principi su assoluti indimostrati e di conseguenza fideistici, quindi l'uomo subisce la relegazione nel simbolo e la sottrazione dal reale noumenico. Terzo effetto è l’esperienza della paura e dell’angoscia.
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Ontopsicologia e omeopatia
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C. Hahnemann, padre della moderna omeopatia, riprese il principio del
“similia similibus curantur” (il simile si cura con il simile),
applicandolo al fatto...
7 anni fa
il problema è assai evidente in quanto presa visione totale degli sbalzi d'umore che influiscono i raggi momitoriali e accurandolo in un profondo studio, deduco che sia un danno esistenziale, quali sono benissimo ogni tipo di monitor compresa: televisione, cinema, teatro etc. etc.
RispondiEliminain un certo senso non è un divieto, ma prendere delle gran pause di riflesione.
es: se una persona guarderebbe tutti i giorni la medesima scena, crederebbe inverosimile di vivere la sua esistenza in quella scena diventando succubo dei suoi stessi allarmi.